martedì 20 agosto 2013

L'evocazione - The Conjuring

Stati Uniti, anni '70. La famiglia Perron - padre, madre, cinque figlie ed un cane - s'è appena trasferita dal New Jersey ad una dimora isolata. L'animale domestico avverte subito che qualcosa non va ed è il primo a trovare una morte violenta. E' solo l'inizio: sinistre apparizioni e rumori inquietanti prendono a tormentare i nuovi abitanti, sino al palesarsi di manifestazioni paranormali. Terrorizzata, la signora Warren riesce a mettersi in contatto coi coniugi Ed e Lorraine Warren: lui demonologo, lei sensitiva, lavorano in coppia perfino con l'approvazione del Vaticano. Con l'aiuto di adeguati strumenti, i due registrano un elevato numero di potentissime presenze, tale da mettere a repentaglio la vita di chi si trova nell'abitazione infestata...

Il malese James Wan, noto per avere diretto l'episodio numero uno della fortunatissima saga di "Saw" (2004), sceglie per il proprio esordio hollywoodiano un argomento fra i più classici dell'orrore: quello della casa maledetta. I topoi del genere ci sono davvero tutti: lancette degli orologi impazzite, vecchia impiccata ad un albero, porte che sbattono, rumori angoscianti, crocifissi che cadono. Ci si attende l'ennesima, stanca variazione sul tema, invece il regista - almeno per due terzi della pellicola - ci sorprende. Il concertato degli spaventi punta soprattutto sull'atmosfera, come avveniva in classici quali "Gli invasati" (1963) e "Dopo la vita" (1973) di John Hough: inoltre, l'intuizione di "The Paranormal Activity" (2007) - la notomizzazione dell'immagine per individuare in quale frammento di essa si celi la paura - viene ben adoperata, creando un denso clima di attesa.

Purtroppo, nell'ultimo terzo ogni remora è abbandonata e la pellicola si trasforma in una specie di digest del cinema horror dell'ultimo mezzo secolo: citazioni da "L'esorcista" (1979), "Amityville Horror" (1979), "Poltergeist" (1982) si susseguono in una prevedibile ridda suscitando sobbalzoni e qualche ilarità (il film si dice ispirato da fatti veri; quanto meno, i Warren sono esistiti nella realtà). Più che il succedersi meccanico dei brividi, inquieta una visione del male oscurantista e poterva, che nella interminabile sequenza dell'esorcismo diviene poco sopportabile. E' un peccato che Wan abbia deciso di cedere non si sa se ai propri peggiori istinti o a inderogabili esigenze del noleggio: poteva venirne fuori un piccolo gioiello. Anche perché gli attori - a principiar da un'eccellente Vera Farmiga, già vista accanto a Clooney in "Tra le nuvole" (2009) - sono credibili malgrado il contesto; e c'è una certa finezza in talune atmosfere alla "Twin Peaks" - pure qui l'investigatore gira con un registratorino - che andavano meglio sviluppate e valorizzate.
                                                                                                                                     Francesco Troiano

L'EVOCAZIONE - THE CONJURING. REGIA: JAMES WAN. INTERPRETI: VERA FARMIGA, PATRICK WILSON, RON LIVINGSTON, LILI TAYLOR. DISTRIBUZIONE: WARNER. DURATA: 112 MINUTI.

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